mercoledì 9 marzo 2016

La Pallina magica


Oggi in un istante mi son sentita improvvisamente vecchia!
Tutta colpa di una pallina. Una pallina di gomma, di quelle coloratissime che rimbalzavano pazzamente sul pavimento, sulle pareti, fin sul soffitto. Capricciose, irriverenti, senza riguardo per niente e nessuno, sembravano non volersi fermare mai, come fossero caricate di un’energia autonoma ineluttabile, accesa dal semplice lancio di una mano. Di una piccola mano. Perché quelle palline matte piacevano tanto ai bambini di tanti anni fa, tra cui me, appunto.
E oggi, dopo quei “tanti anni”, parlando per caso con un amico quasi coetaneo, mi sono tornate in mente come fossero ancora presenti, palpabili, vive. "Te le ricordi anche tu?" Oh si... L’odore buono di gomma, il calore nella mano, i colori colati nella trasparenza della sfera che invitavano ad essere mangiati, o a immergersi dentro fino a perdere i sensi. E se da un lato mi sono vista con dolore passare davanti agli occhi una vita, o quasi, intera, dall’altro mi sono rivista esattamente catapultata in un istante preciso della mia infanzia. Allegra, seduta sul pavimento di casa a piedi nudi, tutta intenta a tagliare a metà una di quelle palline matte per cercare di capire come fosse fatta dentro. 
Quale mistero, quale seduzione, quale messaggio celava! Volevo raggiungere i colori, annusarne la consistenza, leccarne il profumo, in un inconsapevole gioco sinestetico che mi trasportava lontano, attratta dalla bellezza dell’ignoto. Un po’ come fossi anch’io una di loro, una pallina matta animata da energia autonoma, ubriaca, beatamente rimbalzata da un sogno all’altro, da un pianeta all’altro, da un’era all’altra.

Ecco allora la verità. Quelle palline non erano matte. Erano magiche! Non solo avevano il potere di far sognare una bambina con una manciata di colori fusi dentro un pugno di gomma calda ma avevano (e ancora hanno) anche quello di annullare le età. In un coloratissimo rimbalzo senza tempo.
Così oggi in un istante mi son sentita improvvisamente bambina.
Tutto merito di una pallina!