mercoledì 13 marzo 2013

Lacrime e sorrisi



Questa sera è come se il mondo intero si fosse trasformato in un unico, grande, ideale bambino. Un bambino ancora capace di emozionarsi, di fremere, di sentire e di sperare riscoprendo il piacere del pudore e della verità.
Credenti e non credenti, tutti abbiamo fame di un candore che abbiamo a lungo dimenticato, tutti abbiamo voglia di togliere la maschera e mostrare con orgoglio la bellezza della nudità. 
Perché l’anima è nuda.
Ecco, questa sera sembra che questo unico, grande, ideale bambino che è il mondo abbia dopo tanto tempo riaperto gli occhi a una nuova vita e si sia ritrovato finalmente denudato di brutte vesti, pronto a indossarne di migliori. 
Vesti bianche, semplici e pulite, offerte da una mano gentile, tra una lacrima di gioia e un sorriso di nostalgia.

2 commenti:

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  2. Non so perché ma il brano mi ha fatto venire in mente Papa Francesco.
    Sarà stato per via di quelle....."Vesti bianche, semplici e pulite".

    .....credenti e non credenti....

    Mah!

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