mercoledì 4 settembre 2013

Somiglianze



A volte la somiglianza tra regno vegetale e regno animale è straordinaria. Basta saperla scovare.
Cogliere un fico maturo dalla pianta del giardino, per esempio, può portare inaspettatamente a tuffarsi in mare per imbattersi in uno dei suoi tanti abitanti. Sì, perché se adagiamo sul piatto quel bel frutto rosso pregno di linfa zuccherina e lo tagliamo delicatamente in cinque fettine, i suoi lembi vermigli si schiuderanno mollemente ai lati come docili lingue, scoprendo un cuore carnoso che rasenta l’oscenità tanto appare sensuale. Ed ecco che questa profferta lasciva del fico allo sguardo, prima ancora che al palato, ricorda la foggia di una stella marina alla deriva. Una meravigliosa asteroidea che, con le braccia affusolate dai riflessi d’oro rosso, s’abbandona sulla roccia lucente, mentre tutto il corpo turgido si lascia avidamente leccare dal sole e dal mare, proprio come una dea assetata di vita.
Ripensandoci … a volte la somiglianza tra regno vegetale e animale è straordinaria, sì, ma lo è ancor di più quella con il regno degli esseri umani. Basta saperla scovare!

2 commenti:

  1. Non ho parole per queste immagini: raccogli un riccio femmina, troverai i cinque petali di uova rosse nel suo ventre pronte a farsi succhiare dall'avida bocca di un ricercatore di gusti e consistenze... anche di piacere mentalmente apprezzabile come carezza al palato.
    E' un altro caso di relazione tra corpi di universo.

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  2. Anche tu sai cogliere queste delicate sfumature Enzo, grazie!

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