Apoteosi pantesca: una
notte limpida di stelle aiuta a volare… indietro nei ricordi, lontano nei sogni
Immaginate di approdare su una piccola isola dal cuore immenso.
Limpidi riflessi d’azzurro s’immergono nel blu del mare più
africano e abbracciano un’anima di brillante vegetazione. Una tavolozza mediterranea
che conquista il suo diritto a colorare la vita facendosi strada tra rocce a
picco sulle onde, serpeggiando fuori da una terra straordinariamente ricca di
promesse.
Immaginate, ora, di calarvi in un’oasi dentro all’isola. Un
concentrato di colori, profumi e sapori che riassume tutto il bello e il buono
che questo luogo magico contiene, in parte frutto della generosa Madre Terra,
in parte dell’appassionata mano umana.
Non siete stati risucchiati dentro il multiforme vortice
della fantasia.
Siete a Pantelleria
che, così come un satellite corteggia il suo pianeta, bacia la costa sud ovest
della Sicilia completando con i suoi 80 km quadrati di suolo vulcanico la provincia
di Trapani.
Questa piccola isola dal cuore immenso ospita una Azienda
che ha saputo esaltare all’ennesima potenza la profferta di una natura tanto
generosa quanto varia, considerando lo spazio alquanto limitato di questo
microcosmo galleggiante nel blu.
È l’Azienda Agricola
Emanuela Bonomo, una giovane azienda che tramanda con talento l’esperienza
di famiglia. Da qui la natura esce completamente trasformata: uva, olive,
frutta, capperi, origano vengono sublimati nel meglio che in cucina e a tavola
si potrebbe desiderare.
L’obiettivo è quello di esaltare i sapori locali senza
corruzioni artificiali e contemporaneamente quello di lavorare nel rispetto di
un ambiente raro e prezioso per qualità di clima e terreno.
Qui, come in alcun altro luogo, regna sovrana la cultivar
dello Zibibbo che dà vita a vini
unici al mondo.
Dalla coltivazione di Uva Zibibbo nasce, infatti, un vero
nettare: il Pantelleria Bianco, Vino
D.O.C. secco di Zibibbo, apoteosi pantesca nel calice. Non da meno è il Passito D.O.P. prodotto anch’esso da
Uva Zibibbo appassita naturalmente al sole di Sicilia. Il “Don Petro” ne è
l’emblema! Ed è proprio il sole che pare bere quando, poggiando le labbra sul
bicchiere, il nettare scivola fin dentro il cuore rilasciando il suo dolce
calore attraverso il sapore.
Un’esperienza tutta da gustare.
Non solo vino, però. Altro pregio dell’Azienda sono i
capperi coltivati nel bel cappereto di Monte Gibele, un anfiteatro naturale
terrazzato interamente dedicato a capperi, frutteti e olivi. Dalla cultivar
Biancolilla si estrae a freddo, nell’unico frantoio dell’isola, un olio
extravergine che sprigiona tutte le fragranze della sicilianità e dell’animo
pantesco.
Dunque… Profumo di origano, fragranza di olive, croccantezza
di cucunci e morbidezza di paté (imperdibile quello di capperi!), salse e
marmellate completano il ventaglio di seduzione dell’Azienda Emanuela Bonomo.
Se poi non avete nulla, e nessuno, da perdere e potete
permettervi il lusso di abbandonarvi definitivamente a questa piccola isola dal
cuore immenso, assaggiate il Nettare di
Uva di Zibibbo, un mosto d’uva concentrato dalla consistenza del miele
tanto gentile da sposarsi perfettamente con piccanti umori. Un innamoramento al
primo assaggio.
L’ultimo, forse, dolce segreto di una piccola isola dal
cuore immenso.