Insieme
all’amore, la più antica e potente emozione umana è la paura. Se ai misteri del
primo, piacevolmente ci abbandoniamo, ai turbamenti della seconda spesso
soccombiamo.
Vito
Covelli, medico e docente di neurologia, nel suo libro La mente in fuga (Schena Editore) analizza le paure moderne.
Quelle, cioè, non direttamente connesse al corpo e alla sopravvivenza ma all’anima
e alla percezione di sé in relazione agli altri, in una società sempre più
vuota di valori profondi e condivisi. Paura di non essere all’altezza, di
fallire, di restare soli, di non saper controllare la propria ansia e le
proprie reazioni emotive di fronte alle aspettative familiari e professionali.
Fino alla ‘paura della paura’ - ovvero l’ansia anticipatoria delle crisi
fobiche o degli attacchi di panico – una sofferenza psicofisica che può rendere
invalidante le azioni più semplici della vita quotidiana. Questi malesseri sono
sempre più frequenti e coinvolgono ogni età. Possono maturare nel silenzio di
un’infanzia non sempre serena e restare latenti, oppure improvvisamente
esplodere in età adulta, scatenati da eventi esterni che possono alimentare un
pericoloso cortocircuito.
Capire
come funziona la nostra mente per alleggerire la nostra anima: è questo l’invito
del libro, che sintetizza alcune attuali teorie neuroscientifiche e
psicologiche, passando attraverso brevi pennellate di alcune esperienze di
pazienti reali. Se la terapia farmacologica cura il sintomo, non elimina la
causa, per questo è saggio rivolgersi a psicoterapeuti adeguati, senza timore
di confessare le proprie fragilità. Dopo tutto siamo ‘solo’ esseri umani, non
super eroi e talvolta sono proprio i bambini, con la loro semplice ingenuità, a
rammentarcelo. Come la bambina, citata da Vito Covelli, che prima di andare a
letto, chiede alla mamma: “Perché io che
ho paura del buio devo andare a letto da sola nella mia stanza e tu, che sei
grande e non ti spaventi del buio, devi dormire con papà?”
Ecco: forse, anche imparare a fare bene i genitori è un passo cruciale
per crescere degli adulti forti, consapevoli e meglio equipaggiati ad
affrontare con successo le proprie paure.
Nessun commento:
Posta un commento