Marsala
e Vermouth, Zibibbo e Moscato, vini aromatizzati e liquorosi: il meglio della
Sicilia servito nel bicchiere
“La vita è troppo breve per bere vini mediocri”.
Così si
esprimeva Goethe con la saggezza di chi sa apprezzare i piaceri dell’esistenza.
Per tutti
quelli che la pensano come lui, uno dei tesori enologici d’eccellenza
irrinunciabili è senza dubbio la Sicilia, terra di sole, di mare e di vigne
benedette da un mix climatico particolarmente privilegiato. Qui non c’è spazio
per la mediocrità, perché un bicchiere di vino esprime il meglio che la natura
può dare. Ma, si sa, la generosità della natura non basta. Occorrono la
sapienza, l’esperienza e la passione dell’uomo per trasformare la quotidiana
realtà in qualcosa di speciale. In una parola occorre che la cultura sposi la
coltura, e l’opera d’arte è fatta.
Alagna: una famiglia, tre generazioni
Una delle
famiglie siciliane che ha elevato la qualità enoica locale alla massima potenza
è quella di Giuseppe Alagna il quale, nella prima metà del ventesimo secolo,
avviò l’omonima azienda, intuendo le potenzialità del mercato vitivinicolo
dell’isola. Conoscenze agricole e imprenditoriali sono state poi tramandate al
figlio Antonio che ha fatto crescere l’impresa in termini di fatturato, di capacità
e di numero di dipendenti. Un successo passato nelle mani di Ercole che
attualmente rappresenta la terza generazione di imprenditori orgogliosi delle
proprie radici. Suo il merito di avere implementato le dimensioni dell’azienda
ma soprattutto di aver raggiunto livelli qualitativi eccelsi, riconosciuti
ovunque grazie anche alle iniziative commerciali intraprese con partner esteri
per l’esportazione dei vini nel nord Europa.
L’Azienda: tradizione e imprenditorialità
Attualmente
50.000 ettolitri di vino distribuiti in cisterne in acciaio, cemento,
vetroresina e botti in legno di grandi dimensioni rappresentano l’inestimabile
tesoro dell’azienda. Entrare qui per assistere direttamente alla lavorazione
delle uve significa immergersi in un effluvio di profumi e aromi che raccontano
tutto l’amore della Sicilia per il vino. Una vasta gamma di macchinari per la
produzione e l’affinamento del prodotto finale, tra cui un sofisticato sistema
di pigiatura delle uve, dimostrano come la mano dell’uomo sappia nobilitare il
valore intrinseco della terra, aggiungendo qualità alla generosità.
Il Marsala è re
tra i prodotti Alagna e ad esso è dedicata un’area speciale di invecchiamento
dei vini dove riposano solenni le botti di rovere. Qui si utilizzano rigorosamente
sistemi di produzione tradizionali, come il Soleras e l’alcolizzazione dei
mosti.
Il territorio, culla di qualità
Circa 50 ettari
di terreno distribuiti nei comuni di Marsala, Mazara, Trapani e Salemi offrono
i preziosi vitigni per la produzione dei vini Alagna: Zibibbo, Nero d’avola,
Grillo, Catarratto, Inzolia e Damaschino. Naturalmente si tratta di uve locali
che si abbeverano di un microclima unico in tutta l’isola, per questo i vini
nati qui rappresentano la carta d’identità enoica del trapanese.
L’Azienda valorizza
il territorio utilizzando tecniche sia tradizionali sia moderne: sistemi
antichi come l’alberello e la controspalliera affiancano la raccolta meccanica,
unendo alla sensibile attenzione per i vitigni l’indispensabile efficienza del
lavoro manuale. Il tutto si svolge cercando di minimizzare l’impatto ambientale
per preservare un patrimonio naturalistico che ha radici lontane e che
attraverso la gentilezza dell’uomo chiede d’essere tutelato e valorizzato.
Una visita in
Azienda è il modo migliore per toccare con mano una realtà enologica antica in
continuo divenire e una degustazione guidata diventerà un’esperienza
indimenticabile che imprimerà per sempre il buono e il bello della Sicilia
nella mente e nel cuore.
E se -
chiosando Goethe - la vita è troppo breve per bere vini mediocri, di certo vini
eccelsi come questi la rendono più lunga e piacevole!
Le eccellenze Alagna
Re dell’Azienda
è il Marsala
Garibaldi Dolce che è
stato premiato con la Medaglia d'Argento al Concours Mondial de Bruxelles 2016.
Il Marsala
proviene da una base di quattro vitigni differenti: Grillo, Catarratto, Inzolia
e Damaschino.
Da questa base
si aggiunge alcool per fermare il processo. In molti casi un tocco di mosto
cotto rende il vino più amabile e più scuro.
L’invecchiamento
dev’essere di due anni, maturato in grandi botti di rovere che innescano una
leggera ossidazione, causa principale dei suggestivi colori ambrati del
Marsala.
Tutti i vini
vengono prodotti secondo le regolamentazioni italiane per ottenere la
“Denominazione di Origine Protetta” che garantisce elevati standard di qualità
per i consumatori.
I marsala
Alagna sono:
Marsala D.O.P.
Superiore Garibaldi Dolce
Marsala D.O.P.
Fine I.P.
Marsala D.O.P.
Superiore S.O.M.
Marsala D.O.P.
Vergine
I vini aromatizzati si dividono in due
categorie: quelli con base Marsala e il Vermouth.
I tre Marsala
aromatizzati (Cremovo, Crema Mandorla e Crema Caffe) sono prodotti mescolando
il Marsala Fine con essenze aromatiche. Oltre ad essere apprezzati in purezza
sono spesso impiegati nella pasticceria locale che sposa perfettamente queste
sfumature di sapore.
I vini liquorosi (Zibibbo e Moscato) sono
prodotti utilizzando il vitigno zibibbo sinonimo di Moscato d’Alessandria
(d’Egitto), estremamente originale poiché può essere coltivato solo in
provincia di Trapani, compreso Pantelleria, Ustica e le Isole Pelagie (Linosa e
Lampedusa). Questi vengono vinificati utilizzando un processo tradizionale nel
quale la fermentazione è bloccata con un'aggiunta di alcool che fa sì che gli
zuccheri presenti nel vino derivino integralmente dalle uve.
Il vino Zibibbo
seduce con un sapore vellutato e tonalità più tenui che lo rendono sposo
perfetto per dolci dai sapori delicati come frutta o creme. Moscato e Zibibbo
si distinguono per il periodo di raccolta: le uve necessarie per produrre il
Moscato vengono raccolte in un periodo tardivo cosicché queste appassiscano su
pianta e rendano il prodotto finale più ambrato e con un sapore più intenso.
I vini da tavola (Grillo e Nero D’avola)
sono prodotti utilizzando dei vitigni autoctoni in purezza e senza l’uso di
barrique. Alagna ha deciso di puntare su uve locali perché crede profondamente nel
valore dei frutti della sua terra. Inoltre ha scelto di non corrompere queste
uve con altri vitigni internazionali per dare l’opportunità al consumatore di sorseggiare
la Sicilia in purezza.
Vino Santa Messa,
rigorosamente “ex genimine vitis” nel rispetto delle prescrizioni del diritto
canonico, è prodotto sotto il controllo del vicario foraneo con
l’autorizzazione vescovile. E’ in versione Bianco e Rosso.
Vino
Cotto, è un Mosto di uve caramellizzato. Il più antico dolcificante della storia, chiamato anche
sapa o saba, è un eccellente condimento di dolci, frutta, formaggi e carni. Si
ricava dalla lenta cottura del mosto d’uva a fiamma diretta e non contiene
alcool. Il suo utilizzo spazia da base nella preparazione del vino Marsala
Ambra (che ne contiene un minimo dell’1%) alla cucina. Viene impiegato infatti
nella preparazione di alcuni dolci tipici, i Mustazzoli (semola e vino cotto);
in particolare si usa il giorno di Santa Lucia quando, per tradizione, si prepara
la Cuccia (frumento e ceci cotti) servita con la preziosa aggiunta del vino
cotto. Alcuni cuochi lo utilizzano per dare un tocco estetico alle portate.
Il Vermouth è prodotto utilizzando il vino
bianco o rosso con l’aggiunta di un gran numero di erbe ed alcool che lo
rendono profumato e gradevole sia alla vista sia al palato. Entrambi sono molto
apprezzati come aperitivo, nella preparazione di cocktail e in pasticceria.
www.alagnavini.com
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