EQUILIBRIO E ARMONIA PER UN SICILIANO DOP
Verde come le colline trapanesi, musicale al palato e
gentile nel piatto, il Nocellara del Belice di Domenico Bonanno trasforma
l’amore per la terra in benessere a tavola
Chiamare “condimento” un olio di qualità è un insulto. Poiché quando un olio è prodotto con la sapienza
dell’amore, non rappresenta semplicemente qualcosa “in più”, da aggiungere o
togliere con il gusto del capriccio, bensì diventa un elemento indispensabile:
l’anima stessa di un piatto.
E l’olio Bonanno è uno di essi.
L’azienda di Domenico Bonanno è frutto
di una grande passione di donne e uomini nei confronti di una terra prodiga, uniti
da un rapporto di reciproco scambio. L’uomo offre lavoro e rispetto, la terra restituisce
bontà e qualità. Siamo in una delle zone più generose di Sicilia: l’azienda
sorge, infatti, a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, dove il
terreno già fortunosamente ricco assorbe l’alito benefico del mare, impreziosendosi
ancor più. Il punto forte della
produzione dell’azienda è senza dubbio l’olio d’oliva extravergine “Nocellara
del Belice” a denominazione di origine protetta, insignito di premi e
riconoscimenti ampiamente meritati.
Ma qual è il segreto di Domenico Bonanno
per riuscire ad emergere tra i tanti bravi produttori della sua isola? La sua produzione
agricola si basa su un principio: conciliare il rispetto per le antiche
tradizioni con i più innovativi metodi di lavorazione, investendo ogni giorno su
un’esperienza secolare. L’olio extravergine di oliva ottenuto da queste terre
con raccolta esclusivamente a mano offre, infatti, eccellenti proprietà
organolettiche e nutrizionali che raccontano la storia di chi ama il proprio
mestiere. La ricerca meticolosa dell’alta qualità ha portato l’azienda Bonanno tra
le prime ad ottenere la denominazione DOP. Equilibrio e armonia rivelano una
bassa acidità e un alto potere antiossidante che, insieme, rendono l’olio
Bonanno non solo buono ma anche sano. Il colore verde intenso parla il
linguaggio delle colline trapanesi e il sapore fruttato ne racconta tutta la
generosità, con un retrogusto di mandorla che mette vivacità in bocca. In
lontananza, si dipanano vaghi sentori di carciofo e pomodoro che completano la
musicalità gustativa con note agresti che fanno la differenza. Grazie alla sua
corposità leggera e vellutata, l’extravergine Bonanno è una presenza essenziale
in cucina, poiché la sua struttura gentile e mai invadente non corrompe i
sapori, bensì li esalta con sobria eleganza.
Altre specialità dell’azienda
Bonanno sono le olive da tavola Nocellara del Belice DOP, magnifiche per un
antipasto sfizioso: intere in salamoia o schiacciate e insaporite con basilico,
origano, peperoncino, aglio. Inoltre, il frutteto dell’azienda regala un ricco
ventaglio di frutti dal profumo e gusto inconfondibili, come solo questa terra
può sprigionare. Il trionfo della frutta qui è rappresentato da gustose
marmellate di arance, mandarini, limoni, fichi d’india e gelsi rossi. Tanto per
finire in dolcezza, possibilmente ospiti della squisita accoglienza della
Famiglia Bonanno.
Indubbia la padronanza della terminologia, Paola, per tua conoscenza Aimo Moroni, stimato protagonista d'onore della cucina ITALIANA spontanea, mi parlò della scoperta di varietà spontanee del trapanese tra gli oli di spiccata personalità e grazia del patrimonio nazionale. Detto da un toscano sincero con Aimo era una dichiarazione da medaglia d'oro della gastronomia italiana! Le varietà di Nocellara erano comprese, di più non ricordo!
RispondiEliminaBuon lago! Fai un salto nella vicina Valsolda... anche li... i sapori hanno tonalità diverse, ma dai monaci ad oggi la strada percorsa è stata coraggiosa e gustosa!